Il Diabete Tipo 2
Il diabete tipo 2 si sviluppa nell’arco di molti anni e spesso senza sintomi e senza essere diagnosticato; è presente nel 90% dei diabetici noti.
Insorge a causa di
Genetica Famigliare
Sovrappeso
Sedentarietà
Il Diabete Tipo 2
Compare generalmente dopo i 40 anni, ma ATTENZIONE!!!!! A causa del sovrappeso e sedentarietà si trovano sempre più giovani anche dopo i 20 anni con questo tipo di diabete.
Il sovrappeso o obesità determina nel tempo un’eccessiva produzione di insulina per far fronte alle esigenze del corpo in “espansione”. Così questa insulina in eccesso diventa poco efficace “resistenza all’insulina” e lentamente viene prodotta meno; specie se in famiglia c’è stato un famigliare con diabete o una donna ha avuto il diabete gestazionale.
Alla diagnosi di diabete, pertanto, si calcola che grosso modo la produzione di insulina si attesti attorno al 50% della produzione normale; e la curva negli anni scende sempre di più come lo dimostra la curva descritta sotto
Diabete di Tipo 2: Il Declino dell’Insulina Non è Uguale per Tutti
Come si vede dalla linea rossa anche il diabetico tipo 2 dopo 20 o 30 anni di diabete esaurisce il suo patrimonio di insulina; ma la media dei miei pazienti induce a pensare che alcuni arrivano all’insulina dopo 5 – 10 anni, altri invece non si somministrano insulina anche dopo 30 anni di diabete.
Diabete Tipo 2:
Conoscere gli Obiettivi di Cura per Gestire al Meglio la Tua Salute
È fondamentale che i diabetici di tipo 2 abbiano ben chiari gli obiettivi per la gestione della propria condizione.
Ci si cura perché NON VOGLIAMO FARE INSULINA e NON VOGLIAMO che lo zucchero elevato nel sangue “sporchi” le nostre arterie. Il diabete MAL CONTROLLATO causa danni circolatori agli occhi, ai reni, al cuore, al cervello e alle gambe.
Ma allora, quali sono i valori di sicurezza da rispettare per stare tranquilli e sereni?”
I valori di glicemia ottimali sono quelli descritti dal semaforo verde; se siamo in “zona rossa” aumenta il rischio di complicanze
L’esame emoglobina glicata che normalmente si esegue ogni 6 mesi indica una “media delle glicemie” di 6 – 8 settimane fa; lo zucchero si attacca al globulo rosso “glicosilandolo”; è ovvio che più zucchero abbiamo nel sangue e più alto è il valore di glicosilazione; il semaforo rosso indica, pertanto, un valore medio che deve assolutamente essere ridotto.
Ma COME?
L’80% della cura del diabete è legata agli stili di vita; se non si cambiano questi aumentiamo le dosi di farmaci ……. Fino all’insulina
Pertanto facciamo un ragionamento anche sulle scelte alimentari fatte nella prima newsletter…………… poi in futuro approfondiremo altri aspetti
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